Mystery Mortlake game


Mystery of Mortlake Mansion - Fatevi coraggio ed entrate nell'inquietante dimora di Mortlake Mansion! In questa emozionante avventura dovrete spezzare l'incantesimo che vi intrappola lì dentro. Infatti un mago vi ha attirato con l'inganno in questo strano palazzo: ben presto vi ritrovate catapultati in un mondo magico e soprannaturale. Potrete salvarvi solo se riuscite a trovare il modo di far rompere il sortilegio che è su di voi. Esplorate ogni stanza con attenzione, cercando oggetti utili e perle nascoste. Dovrete ritrovare tutti quelli indicati in basso nello schermo. Se non sapete come risolvere un puzzle oppure non trovate un dato oggetto, utilizzate il magico amuleto che vi guiderà fino alla risoluzione.Tenete d'occhio anche il diario: nuove note compariranno durante il gioco. Leggetele, potrete trovare informazioni molto interessanti per la vostra ricerca.Si gioca con il MOUSE.

sabato 30 aprile 2011

Lo speedriding

Cos'è? Un nuovo sport, una nuova disciplina affascinante!
Lo speedriding o speedflying, è l'unione tra sci alpino e paracadutismo, un'alternanza tra sciare su pendii di montagna più o meno ripidi e volare con una vela da paracadutismo sopra la testa.
Niente a che fare con il base jump, si decolla da terra con la vela già aperta come si fa con un parapendio, ma con gli sci ai piedi. Le vele da parapendio sono molto più lente, qui invece le manovre possono essere molto più veloci e dinamiche, poichè la superficie alare di un paracadute ad ala è decisamente inferiore. La difficoltà sembra legata, oltre alle condizioni meteo e al sito scelto, anche al tipo di pendio che si intende affrontare.

domenica 24 aprile 2011

Arrow plus radiocomandato


L'elicottero Arrow 222 plus di Robbe è un modello r/c a quattro canali, con motore elettrico alimentato da una batteria da 1200 milliAmpere e 7,5 Volt del tipo LiPo.
Esternamente, la "carrozzeria" ricorda le linee dell'Agusta A-109, tipo quello dei Carabinieri o, soprattutto, come quello utilizzato dai privati.
La livrea è rossa, bianca, blu con la scritta "Arrow 222 plus" lungo la fusoliera.
Per quanto riguarda il volo r/c, ho provato il mio Arrow varie volte e devo dire che è molto interessante, nonostante le limitazioni imposte dal vento (il modello pesa solo 288 grammi e dovrebbe volare indoor). Maneggevole e tecnicamente raffinato, è un'elicottero affidabile che rappresenta il giusto passo successivo rispetto ai modelli con rotore coassiale, ovviamente rispetto a questi serve molta più concentrazione durante il pilotaggio ed attenzione alla gestione del rotore di coda.
Robbe, rispetto ad altre case si conferma superiore nella produzione di modelli r/c. Ho avuto infatti modelli di altre aziende che, pur avendomi accompagnato per diversi anni, hanno avuto sempre qualche problema o rottura, anche dopo poche ore di volo.

martedì 19 aprile 2011

Arco de la Défense, Parigi

"L'Arche de la Défense" è un edificio veramente imponente, posto nella periferia ovest più tecnologica e moderna di Parigi, è facilmente raggiungibile con la metropolitana parigina.
La Défense, che ho visitato nel 2009, è la versione moderna dello storico Arco di Trionfo anch'esso bellissimo ed interessante, posto sul viale degli Champs Elysées.
Il "nuovo" arco della difesa è un enorme cubo di marmo chiaro, al di sotto del quale ci si sente veramente piccoli, l'accesso è consentito da una scalinata, anch'essa imponente; mentre il piano calpestabile della Défense presenta, ai lati, le entrate degli uffici del governo e l'accesso ad uno spazio espositivo.
Al momento della mia visita, l'arco presentava un'esposizione "artistica" con pannelli in vetro o plexiglass, chiaramente discutibile...
Se andate a Parigi non perdetevelo, l'arco della Défense è da visitare, unisce la storia antica di Parigi con la modernità di una metropoli internazionale, inoltre il quartiere in cui è situato l'arco è ricco di grattacieli e di edifici dalle forme decisamente contemporanee, ricordo un edificio (penso fosse un cinema) a forma di palla!

Alcuni dati essenziali:
  • altezza: 110 metri
  • larghezza: 112 metri
  • profondita: 108 metri
  • struttura: marmo di Carrara

lunedì 18 aprile 2011

Lancia Aurelia B24 "Spider"

Nel 1954 l'ingegner Gianni Lancia e il designer Pininfarina, progettano e propongono sul mercato dell'automobile, a quel tempo fervido, una "freccia" dalle linee di un purosangue da corsa, è la Lancia Aurelia B24. L'idea è quella di sfidare Jaguar e di fare l'occhiolino agli Stati Uniti, grandi costruttori di auto sportive di grossa cilindrata.
Il design, le linee, sono puramente italiane e derivano dal concetto della Aurelia B20, ma nel '54 la nuova B24 stupisce gli italiani e non solo: Un parabrezza stile USA, cromato e ampio, panoramico; cofano motore con presa d'aria sportiva; posteriore basso e visibilmente aerodinamico, da corsa; passaruota eleganti, paraurti e mascherina anteriore cromati.

Alcuni dati salienti:

  • Velocità massima: 176 Km/h
  • Accelerazione 0-100 Km/h: 14 secondi
  • Tempo sul quarto di miglio, 400 metri circa: 18 secondi

La meccanica è solida e ben collaudata, poichè deriva sempre dalla "vecchia" B20. Il nuovo "cavallo di razza" scenderà in pista, come le B10, B20, B21, ecc. ottenendo però risultati non esaltanti. Spicca la partecipazione alla Mille Miglia del 1957.

Lo scarso successo nelle vendite negli Stati Uniti, con la versione "America", è dovuta all'elevato costo di questa auto, rispetto a Jaguar, Porsche e Corvette; resta una vera freccia italiana in puro stile.

domenica 17 aprile 2011

Aquiloni da trazione

Eccomi a postare....il primo post!
Oggi tratterò il tema degli aquiloni da trazione, come quelli usati nel kitesurf. Questo tipo di "volatile" è detto ad ala morbida, a differenza dei classici aquiloni con le solite "bacchette" di legno o carbonio, esso si gonfia grazie al vento e prende forma.
Avete mai visto un parapendio oppure un paracadute sportivo? Ecco, ci siamo! Sono molto simili, tutti prendono forma con il vento che li investe frontalmente, si dice allora che l'ala "è in pressione". La forma, quando sono in volo, è come quella di un qualsiasi altro aereo da turismo o di linea che sia, le forze fisiche che agiscono sono le stesse. A differenza dei volatili più seri come un Boeing 747, gli aquiloni da trazione vengono comandati a terra attraverso delle "linee", cioè dei comandi che agiscono sulla parte finale (o posteriore) della vela, permettendo virate e altre manovre.
La parte anteriore della vela, quella da cui entra il vento che ne permette il gonfiaggio, è detta "bordo di entrata"; la parte finale o posteriore è detta "bordo di uscita". La superficie superiore della vela è "l'estradosso", mentre la superficie inferiore è "l'intradosso".
Vi anticipo che il volo è dovuto alla legge di Bernouilli, che prevede una differenza di pressione tra estradosso ed intradosso, ma ne parleremo più avanti.
Ciao a tutti!